Lundbeck riorganizza il proprio modello operativo per rafforzare il focus sulle aree a maggiore crescita e sullo sviluppo di nuove terapie in ambito delle patologie neurologiche rare e specialistiche.
L’azienda danese ha annunciato che entro il 1° dicembre 2025 affiderà la gestione commerciale di 27 mercati a partner regionali di primo piano – Swixx Group, Zuellig Pharma e NewBridge Pharmaceuticals – cessando la presenza diretta nei paesi coinvolti.
La mossa rientra nella strategia Focused Innovator e punta a ridurre la complessità operativa, liberare capitale e riallocare risorse verso i mercati più promettenti e il potenziamento della pipeline. Il portafoglio attualmente in commercio resterà disponibile, con la garanzia di continuità di accesso per i pazienti.
“Questo passo è essenziale per costruire l’infrastruttura commerciale che sosterrà la nostra strategia a lungo termine. Riduciamo la complessità e focalizziamo gli investimenti sulle priorità strategiche, in particolare sulle patologie neurologiche rare e specialistiche”, dichiara Charl van Zyl, Presidente e CEO di Lundbeck.
Saranno 602 dipendenti interessati dalla riorganizzazione: la maggior parte verrà ricollocata negli organici dei nuovi partner locali. L’operazione comporterà costi una tantum stimati in 390 milioni di corone danesi nel 2025, ma è atteso un impatto positivo sui margini nel medio termine.
Secondo la società, la riorganizzazione non modifica le previsioni finanziarie per il 2025 né gli obiettivi di medio termine. Per Lundbeck – come sottolineato in un comunicato stampa – il nuovo modello rappresenta un passo decisivo per rafforzare il posizionamento competitivo a livello globale, assicurando sostenibilità finanziaria e accelerando l’innovazione in aree di forte unmet need terapeutico.